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Una coppia alla ricerca di un bull
Io e mio marito siamo sempre stati una coppia dalla mentalità aperta e con una vita sessuale poco soddisfacente. Purtroppo mio marito ha un pene davvero piccolo che mi ha lasciata insoddisfatta fin dai primi rapporti sessuali ma il grande amore che provo per lui mi ha spinta a non lasciarlo ma a trovare dei piccoli escamotage che ci rendessero felici. Nel corso degli anni abbiamo provato fisting, vibratori, dildo e altri sex toys molto piacevoli ma che lasciavano il tempo che trovavano.
Mi manca il lato caldo di un uomo, mi manca stringere forte la sua schiena mentre le sue mani mi stringono la gola e sento morire l’orgasmo nei polmoni. Mio marito ha accettato questa situazione e non poteva fare altrimenti, sono una donna focosa che ha bisogno di fare sesso continuamente altrimenti rischio di impazzire, ecco perché siamo arrivati alla conclusione che ci vuole un bull!
Un bull è un praticamente un uomo da monta, qualcuno di cui servirsi semplicemente per scopare mentre il marito rimane a guardare. Ne abbiamo parlato a lungo e siamo giunti alla conclusione che la cosa piacerebbe molto ad entrambi. Mio marito si eccita quando io godo come una maiala e raggiungo un forte orgasmo e io sento proprio il bisogno di un uomo che mi scopi selvaggiamente e mi faccia tutto ciò che la sua mente perversa vuole. L’incipit in cui specifico la nostra mentalità aperta non è stato fatto a caso, adoro il sesso forte e senza elementi troppo dolci. Ho già un marito sensibile e attento, non ne voglio un altro. Il mio obiettivo è cercare un uomo virile e che sia un animale a letto. Sono una moglie offerta a un bull, non una ragazzina alla ricerca dell’amore.
Cosa sogno con un uomo:
Sogno di trovare un uomo gradevole, ben dotato e molto passionale. Non voglio ometti che si stancano dopo un primo rapporto sessuale ma qualcuno che sia capace di durare anche tutta la notte se io non ne ho abbastanza. Mio marito si metterà seduto in un angolo e non disturberà, non fiaterà nemmeno anche se non mi stupirei se si eccitasse così tanto da toccarsi nell’angolino. Ma ciò non importa, nel letto ci saremo solo io e il mio bull.
Sono una donna procace e mi piace indossare lingerie da troia per far arrapare il mio uomo, la indosso anche mentre faccio sesso. Se lui è d’accordo, mi piacerebbe mantenere i tacchi a letto per aumentare l’erotismo. Lo immagino mentre si toglie la camicia e mi guarda cose fossi un dolce. E proprio come ci si butta su una leccornia lo vedo affondare la sua faccia sulla mia vagina per leccare ogni singola goccia. Ho un sapore dolce a cui nessuno può sottrarsi. Dopo un primo orgasmo, prometto di ricambiare il favore ma esigo che mi si venga spinta la testa fino quasi a soffocare, solo così potrò sentirmi una vera troia.
Ai preliminari seguirà il sesso vero e proprio, un sesso crudo e duro come piace a me. Non voglio alcuna traccia di romanticismo, mio marito ci starà guardando e ci penserà lui a baciarmi dopo. In quel frangente saremo due animali che vogliono sentirsi e trovarsi istintivamente, alla ricerca di un piacere naturale. Non ho problemi nel sottomettermi a posizioni strane, anzi più sono sconce e più mi piacciono. Odio la normalità e le cose banali, adoro invece l’inventiva e le menti perverse perché aggiungono un sapore nuovo alle cose e fanno provare orgasmi molto più intensi. Non sono una donna che si accontenta, questo si è capito, e il fatto che io sia una moglie offerta a un bull non significa che io sia una donna spaesata o debole. Tutt’altro!
Il mio bull deve essere un uomo capace di far fronte alla mia testa, più che al mio corpo, dotato di una sessualità diabolica e che non abbia alcun problema a trattarmi come una troia. Infine, una persona rispettosa della privacy e che sappia rimanere al suo posto dopo che abbiamo finito. Il sesso è stupendo ma deve rimanere isolato e fine a sé stesso, non deve esserci amicizia o conoscenza al di fuori. Voglio che mi veda come un oggetto da usare e basta, solo così ho la sicurezza di essere trattata come mi piace.